martedì 1 febbraio 2011

E'ArrivatoE'Arrivato:EdwardBurtynskyAlCmcFinoAl28DiMarzo

Copio dall'invito del CMC:







"Quando da giovane arriva per la prima volta a Toronto, Burtynsky rimane così colpito dai possenti grattacieli della city che gli viene dubito in mente che quegli enormi solidi, per essere prodotti, dovevano in qualche modo corrispondere a dei buchi sparsi in chissà quale parte del mondo. Questa visione ha condotto il suo obiettivo attraverso i cinque continenti, alla ricerca dell'origine delle cose, tra grandi giacimenti minerali, raffinerie di petrolio, cantieri di riciclaggio, miniere sterili e cave di estrazione. Luoghi tutti al di fuori della nostra normale esperienza, ma i cui frutti popolano la nostra quotidianità. Burtynsky, con grande tecnica e forza pittorica, dà voce all'"essere" e a questi beni costruiti al servizio del nostro interesse, nell'inevitabile e misteriosa dialettica che affida la terra all'uomo per essere consumata. Le grandi immagini fanno udire l'interrogativo che li lega insieme: può rinascere la terra anche se tutto ciò che l'uomo usa non rinasce? Se dal buono e potente desiderio dell'uomo si passa alla pre-potenza ci si trova asserviti alla schiavitù dello sfruttamento e della distruzione."




Molto di più su www.edwardburtynsky.com